(ANSA) - NAPOLI, 17 MAG - I Carabinieri del Noe hanno sequestrato a Sarno (Salerno) due impianti di biogas a digestione anaerobica. Il provvedimento e' stato emesso dal gip del Tribunale di Nocera
Inferiore. Le indagini dei militari del Nucleo operativo ecologico sono state avviate a seguito degli esposti presentati da alcune associazioni ambientaliste. Tre persone sono state denunciate.
Le verifiche hanno riguardato l'aspetto urbanistico e le emissioni in atmosfera. (ANSA).
#29
Roberto Miglioranza(mercoledì, 01 maggio 2013 23:23)
Nella stampa locale ci sono stati degli articoli in merito alla contaminazione di PCB, ci sono molte inesattezze, al momento opportuno vi faremo sapere.
Rinvenuta contaminazione nei digestati liquidi e solidi da PCB presso l'impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili della società agricola Tosetto di Limena di Padova. La
contaminazione è stata segnalata a seguito di analisi effettuate dall'ARPA Veneto. Vi invito a leggere l'articolo clickando sopra il mio nome.
Considerato l'impatto ambientale del biogas, i rischi associati e la sua inutilita' dal punto di vista energetico, c'e' la forte possibilita' che forme piu' pulite di energia alternativa diventino
piu' convenienti anche prima della sua naturale conclusione, cioe' alla fine degli incentivi economici.
(A meno che la comunita' europea non lo fermi prima). Se io fossi un investitore o una banca ci penserei due volte prima di investire in biogas.
#24
inca...to(sabato, 01 dicembre 2012 17:23)
La corsa attuale alle autorizzazioni con progetti biogas fotocopia è motivata solo dalla bramosia speculativa di falsi imprenditori agricoli.A fronte di minime riduzioni di CO2 confronto ai
combustibili fossili si determinano gravi impatti negativi atmosferici ed ai terreni.Le istituzioni locali nazionali ed europee dovrebbero pensare seriamente ad uno stop,per capire quali sono le
produzioni di energie alternative e rinnovabili compatibili con ambiente e abitanti del pianeta.
#23
Gilberto Toffolo(giovedì, 29 novembre 2012 19:56)
Vorrei chiedere cortesemente agli agricoltori favorevoli al biogas, o a chi lo sa, quali sono i benefici attesi per chi lavora la terra. Io mi immagino che semina, irrigazione, concimazione siano
simili alla coltura normale, quindi un possibile vantaggio potrebbe essere il numero maggiore di raccolti? O un prezzo alla vendita superiore?
Un vantaggio potrebbe essere l'eliminazione degli odori delle porcilaie, ma oltre non riesco ad andare perche' per me e' qualcosa di nuovo.
Solo per capire qualcosa di piu', grazie.
Non ha senso produrre cibo per alimentare una macchina come un biodigestore, che produce biogas, che deve essere bruciato per avere un po' di elettricità, utile solo ad ottenere incentivi pagati da
tutti noi, che, in cambio, riceviamo inquinamento atmosferico e fanghi pericolosi.
Riguarda il Biofuel, ma la sostanza e le conclusioni sono le stesse.
Saluti e alla prossima
#19
pgq(giovedì, 22 novembre 2012 18:21)
"NON CHIEDERTI COSA IL TUO PAESE PUÒ' FARE PER TE, CHIEDITI COSA TU PUOI FARE PER IL TUO PAESE"
di J. F. KENNEDY
#18
Anonimus(giovedì, 22 novembre 2012 16:42)
Per Anonimo San Foca
Se per te la centrale biogas porta beneficio o altro, non fare nulla e puoi tranquillamente tornartene a dormire.
#17
Anonimo San Foca(mercoledì, 21 novembre 2012 21:36)
Ero presente alla riunione fatta al centro civico tante belle parole ma fatti ??? Era intervenuto il perito dell'azienda coinvolta rendendosi disponibile a varie prove e analisi senza nessun
riscontro reale da parte vostra se non tante parole quindi vi domando dove volete andare ? Secondo me solo a dormire a proposito notte a tutti.
Volevo ringraziare tutti quanti partecipano a questo sito. La commissione Europea con una proposta di direttiva datata 17/10/2012, anche se non del tutto, inizia a recepire le preoccupazioni di larga
parte della comunità scientifica ed inizia a porre un freno alle bioenergie. Rimango stupito dalla scarsa sensibilità delle istituzioni centrali e locali in merito all'argomento, d’altra parte si
dovrebbero prendere delle decisioni per il bene e nel rispetto della comunità. Per rientrare nei parametri del protocollo di Kyoto in fin dei conti non serve produrre energia "verde" ma basterebbe
spegnere in parte o ridurre illuminazione pubblica e tutto ciò che è inutile visto che come si entra in Italia sembra di essere a Hollywood.
#15
PGQ(martedì, 20 novembre 2012 20:44)
Molte volte mi sono trovato a vedere i problemi della gente lontani da me come se nel nostro piccolo paese non potessero mai presentarsi,
ora ho capito che chiunque e dovunque può trovarsi in queste situazioni e qui non si può fare altro che lottare.
Purtroppo ci sono persone che non capiscono che non è una questione di luogo anche perché presto le richieste (già in corso) faranno si che ne vengano costruite un po dappertutto quindi chiunque
potrà trovarsene una sotto casa.
Coloro che conferiranno nell'impianto non sono solamente sanfochesi e ricordatevi bene che per la coltivazione di mais non alimentare NON CI SONO LIMITI AI PESTICIDI !!! Ricordatevi che il prezzo dei
derivati salirà e quindi le conseguenze le avremmo tutti.
#14
Andrea Salvador(martedì, 20 novembre 2012 19:28)
Caro Pordenonese afflitto, quando c'è gente in paese che ti dice "Chissenefrega!" ed un ex Sanfochese oggi abitante a Sedrano ti dice: "Tanto noi a Sedrano siamo immuni dalla centrale a biogas" io
credo che non si possa fare nulla. Ciò a causa di una amministrazione comunale (PDL, sempre loro) che usa San Foca come fogna dicendoci, poi, "Vi abbiamo i......o, adesso morite!".
#13
Pordenonese afflitto(lunedì, 19 novembre 2012 18:41)
Sono incredulo, interpellando abitanti di San Foca e paesi limitrofi sulla ben poco nota questione del Biogas; mi lascia stupito la loro ignoranza sull'argomento e la loro mancanza di voglia di far
qualcosa di attivo per impedire di realizzazione del "fantomatico progetto". DATEVI UNA MOSSA SANFOCHESI E CITTADINI TUTTI DEL COMUNE DI SAN QUIRINO! altrimenti i cosiddetti "furbi" vi mangeranno la
pasta in testa e gli amministratori se la rideranno e... di centrali a Biogas, preparatevi ad averne ancora!!! Perchè della salute dei cittadini i vs. politici se ne strafregano!!! AHIME' A NOI! CHE
DOVREMO BERE L'ACQUA CHE CI ARRIVA DAI VOSTRI CAMPI E INQUINERA' I NS. POZZI ARTESIANI; AHIME' A VOI CHE AVRETE I TERRENI RESI STERILI DA UNA MASSA DI CONCIMI NON PIU' OGANICI (Vedi buon letame di
una volta). Nota: L'uomo fà di tutto per uccidersi da solo. SVEGLIAMOCI!!!
#12
Andrea Salvador(lunedì, 19 novembre 2012 11:17)
Ho paura, caro PGQ, che presto sarà la stessa cosa anche qui in Italia!
Ed i politici vogliono questo... Ah, già, loro vanno alle terme, alle SPA etc... e si fanno la doccia (od il bagno) nello champagne!!!
#11
PGQ(domenica, 18 novembre 2012 15:55)
Un'altro aspetto interessante proviene da un giornale tedesco (dove i signori del biogas ci dicono che è ben voluto).
Riporto una sintesi :
Questo è quello che riporta la stampa tedesca (IL MAGNIFICO MONDO DEL BIOGAS) La produzione di bioenergia intensiva sui campi aggrava un ampio problema: l'89 per cento dei fiumi e corsi d'acqua, il
57 per cento dei laghi e il 38 per cento della falda in Germania, secondo i criteri della Comunità europea è attualmente in un "un cattivo stato chimico".Ci sono dei contaminanti nelle acque
sotterranee "quasi eslusivamente è responsabile" l'inquinamento da nitrati di origine agricola, nel 2010, ha dichiarato l'Agenzia Federale per l'Ambiente . 15 per cento delle acque sotterranee locali
erano al di sopra del limite del decreto potabile di 50 mg di nitrati per litro. Il 36 per cento ha riferito "in modo significativo a livelli molto più elevati di nitrati in" solo in quasi la metà
dei corpi idrici inclusi nel campione, i valori nel contesto dei livelli di base sono stati (meno di dieci milligrammi per litro). Alcuni acque sotterranee possono essere utilizzato direttamente come
fertilizzante
#10
Andrea Salvador(domenica, 18 novembre 2012 14:28)
Abbiamo votato no al referendum sul nucleare e ci ritroviamo le centrali a biomassa che sono, alla fine, la stessa cosa (cambia il combustibile... Ma gli effetti saranno gli stessi). L'avrò a 300
metri da casa mia. E tutto per un'amministrazione comunale che usa San Foca come fogna!
#9
Hai ragione PGQ !!!(sabato, 17 novembre 2012 19:20)
FERMIAMOLI PRIMA DELLA MESSA IN RETE!
In questa estate da dimenticare, con i campi di mais bruciati dalla siccità prima della fioritura, assistiamo alla aberrazione di irrigazioni senza sosta dei campi destinati a produrre mais da far
marcire nei biodigestori per produrre un po' di elettricità (a costi emergetici negativi). Un business antiecologico e dai gravi costi sociali (iniquamente distribuiti) giustificato solo
dall'immorale tariffa onnicomprensiva di 28 cent/kwh. Una tariffa che il governo dei tecnici (ma sostenuto dai politici) ha prorogato all'aprile 2013 per favorire il completamento di centinaia di
centrali consentendo loro di lucrare i "vecchi" incentivi. Con questi incentivi drogati gli speculatori (nostrani e germanici, tutti più o meno cammuffati da società agricole) possono pagare la terra
e l'acqua il doppio, il triplo dei veri agricoltori. Il tutto senza che le organizzazioni agricole - i cui dirigenti sono spesso nel business - abbiano fatto nulla di concreto (tranne proteste e
prese di posizione locali senza seguito).
#8
Residente di San Foca(sabato, 17 novembre 2012 02:13)
Messaggio a tutti i residenti di San Quirino e di Sedrano.
Quanto sta accadendo a San Foca puo' essere riproposto a breve (E probabilmente piu' presto di quanto si possa immaginare)anche in altre aree comunali e quindi e' anche nel vostro interesse far si
che ci sia una comunicazione chiara da parte del comune su quelli che possono essere oggettivamente gli svantaggi o gli eventuali vantaggi. Inquinamento dell'aria? incremento del traffico con decine
di camion ogni giorno? Riduzione del valore degli immobili? Rischi di esplosioni?Questi sono svantaggi sicuri; per i vantaggi aspettiamo con fiducia che ci vangano illustrati dal comune o dai
costruttori. In mancanza di comunicazione e di un confronto chiaro l'unica ovvia risposta e' che per i paesani ci siano solamente svantaggi e siano talmente tanti che e' molto meglio che ne sappiano
il meno possibile.
Per fortuna che c'e' Internet che riesce a informarci molto meglio di qualsiasi assessore o costruttore.
Grazie a chi a messo a disposizione questo sito.
#7
PGQ(giovedì, 15 novembre 2012 11:35)
Per Residente ... Stanno lavorando in questo modo perché l'impianto per poter entrare in funzione come previsto deve essere terminato entro la fine dell'anno. Non può essere trasformato in
un'inceneritore di rifiuti in quanto il trattamento è completamente diverso, questo però non significa che alcune tipologie di rifiuti non possano essere conferite nel digestore.
Un interessante sito riporta un'altro parametro da valutare, i possibili incidenti. http://www.ruralpini.it/Commenti04.10.12-Biogas-tedesco.htm
#6
Anonimus(mercoledì, 14 novembre 2012 09:02)
La centrale a Bio Gas ha un potenziale di inquinamento elevato per noi Sanfochesi che l’avremo sotto casa! Le nostre case, subiranno un crollo del loro valore, perché vicino ad una centrale
inquinante non vuole andarci a vivere nessuno! Tu e la tua famiglia subirete l’inquinamento delle polvere sottili provocate dagli ossidi di azoto che libereranno nell’aria, l’inquinamento acustico,
l’inquinamento olfattivo. Gli amministratori comunali hanno tenuto nascosto la nascita della centrale a Bio Gas, con un atteggiamento omertoso di mesi e mesi, adesso la stanno già costruendo a poche
centinaia di metri da casa tua! VERGOGNA!
#5
Residente che osserva...(mercoledì, 14 novembre 2012 06:24)
Per la costruzione di questa centrale stanno lavorando con qualsiasi tempo, la sera fino a tardi e anche il sabato e la domenica. Perchè dei ritmi così sostenuti? Se lo sapete potete dirci perchè?
Vorrei sapere anche se "questa gente" in assenza di biomassa potrebbe trasformare l'impianto in un inceneritore dove bruciare rifiuti urbani? Ricevendo così il 'combustibile' gratis e nella peggiore
delle ipotesi, usufuire di incentivi per lo smaltimento dal parte del comune... che certo non sta facendo gli interessi della propria gente!
#4
martini flavio(martedì, 13 novembre 2012 23:56)
Sono con voi e pronto a firmare
#3
Massimiliano Tramontina(domenica, 11 novembre 2012 21:27)
Campagna Pulita è con voi, al Dandolo stanno costruendo la DAMA impianto da 1 Mw, uno in cossana da 0,18 Mw poi c'è la Bioman che non scherza e ora ne stanno costruendo uno tra Tesis e Basaldella,
siamo circondati.
#2
Zio P(mercoledì, 07 novembre 2012 14:15)
IN TUTTA ITALIA, PAGATI DA NOI NELLA BOLLETTA DELL'ENEL O ALTRI GESTORI, STANNO SORGENDO QUESTI FINTI IMPIANTI ECOLOGICI, CON IL SOSTEGNO DELLA POLITICA E DELLE ISTITUZIONI, CIECHE DELLE ESPERIENZE
TEDESCHE E DEI FATTI AVVENUTI IN QUESTA PRIMAVERA CON I CETRIOLI E NON SOLO.
Aiutateci a fermare l'impianto che sta nascendo a San Foca, fimate la petizione e sostenete il Comitato sorto spontaneamente per cercare di evitare la messa in funzione di questo mostro ecologico che
dispensa batteri e concimi minerali allo stato liquido che, se non assimilati immediatamente dalle colture, percolano nelle falde acquifere che alimentano le sorgive sottostanti.
Non vogliamo fare politica, ma salvaguardare la ns. salute e quella dei ns. figli , nipoti e amici.
PERDETE UN PO' DEL VS TEMPO MA LEGGETE TUTTO, e anche di più, NE VA DELLA NS. e VS. SALUTE, diffidate delle persone che dicono che non sono dannosi , non sono informati....
#1
sandro caligo(martedì, 06 novembre 2012 14:47)
sono con voi anche x fare le barricate
mandi mandi
Comitato per la salvaguardia di San Foca
Roberto Miglioranza (sabato, 07 gennaio 2017 21:30)
Ciao Giovanna
Bianca (martedì, 25 ottobre 2016 12:05)
una bella iniziativa!
Buona fortuna. Bianca di Silandro Val Venosta
gilberto toffolo (martedì, 25 giugno 2013 10:41)
Un collega mi ha segnalato questo link sul tema biofuel che mi sembra interessante e vi inoltro, saluti e buon lavoro
http://wattsupwiththat.com/2013/06/23/greedy-africans-are-starving-our-cars/#more-88606
Roberto Miglioranza (martedì, 11 giugno 2013 22:22)
Ieri 11/06/2013 sono andato al consiglio comunale. SONO INDIGNATO
alicia zanetti (domenica, 19 maggio 2013 12:25)
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2013/05/17/Biogas-sequestrati-impianti-Sarno_8722912.html
(ANSA) - NAPOLI, 17 MAG - I Carabinieri del Noe hanno sequestrato a Sarno (Salerno) due impianti di biogas a digestione anaerobica. Il provvedimento e' stato emesso dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore. Le indagini dei militari del Nucleo operativo ecologico sono state avviate a seguito degli esposti presentati da alcune associazioni ambientaliste. Tre persone sono state denunciate.
Le verifiche hanno riguardato l'aspetto urbanistico e le emissioni in atmosfera. (ANSA).
Roberto Miglioranza (mercoledì, 01 maggio 2013 23:23)
Nella stampa locale ci sono stati degli articoli in merito alla contaminazione di PCB, ci sono molte inesattezze, al momento opportuno vi faremo sapere.
Roberto Miglioranza (venerdì, 12 aprile 2013 17:20)
Rinvenuta contaminazione nei digestati liquidi e solidi da PCB presso l'impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili della società agricola Tosetto di Limena di Padova. La contaminazione è stata segnalata a seguito di analisi effettuate dall'ARPA Veneto. Vi invito a leggere l'articolo clickando sopra il mio nome.
alicia zanetti (domenica, 17 marzo 2013 15:09)
http://www.cronachemaceratesi.it/2013/03/15/liquido-nero-nei-pressi-della-centrale-a-biogas-in-corso-i-rilievi-dellarpam/302097/
https://www.facebook.com/groups/497502835042/
Comitato (sabato, 19 gennaio 2013 14:54)
Consiglio la lettura legata al Link segnalato sopra in rosso.
Residente di San Foca (lunedì, 10 dicembre 2012 10:43)
Questa letta oggi sembra molto meglio del biogas:
http://www.corriere.it/ambiente/12_dicembre_10/corrente-elettrica-erba_5ddc79d6-4083-11e2-abcd-38132480d58e.shtml
Considerato l'impatto ambientale del biogas, i rischi associati e la sua inutilita' dal punto di vista energetico, c'e' la forte possibilita' che forme piu' pulite di energia alternativa diventino piu' convenienti anche prima della sua naturale conclusione, cioe' alla fine degli incentivi economici.
(A meno che la comunita' europea non lo fermi prima). Se io fossi un investitore o una banca ci penserei due volte prima di investire in biogas.
inca...to (sabato, 01 dicembre 2012 17:23)
La corsa attuale alle autorizzazioni con progetti biogas fotocopia è motivata solo dalla bramosia speculativa di falsi imprenditori agricoli.A fronte di minime riduzioni di CO2 confronto ai combustibili fossili si determinano gravi impatti negativi atmosferici ed ai terreni.Le istituzioni locali nazionali ed europee dovrebbero pensare seriamente ad uno stop,per capire quali sono le produzioni di energie alternative e rinnovabili compatibili con ambiente e abitanti del pianeta.
Gilberto Toffolo (giovedì, 29 novembre 2012 19:56)
Vorrei chiedere cortesemente agli agricoltori favorevoli al biogas, o a chi lo sa, quali sono i benefici attesi per chi lavora la terra. Io mi immagino che semina, irrigazione, concimazione siano simili alla coltura normale, quindi un possibile vantaggio potrebbe essere il numero maggiore di raccolti? O un prezzo alla vendita superiore?
Un vantaggio potrebbe essere l'eliminazione degli odori delle porcilaie, ma oltre non riesco ad andare perche' per me e' qualcosa di nuovo.
Solo per capire qualcosa di piu', grazie.
Gianni Tamino (giovedì, 29 novembre 2012 10:27)
Non ha senso produrre cibo per alimentare una macchina come un biodigestore, che produce biogas, che deve essere bruciato per avere un po' di elettricità, utile solo ad ottenere incentivi pagati da tutti noi, che, in cambio, riceviamo inquinamento atmosferico e fanghi pericolosi.
pgq (venerdì, 23 novembre 2012 16:52)
Residente di San Foca, lettura molto interessante, grazie di averla condivisa.
Saluti
Residente di San Foca (venerdì, 23 novembre 2012 14:40)
"Oltre ad essere invisibile, vostra altezza, il telo verrà tessuto in colori e disegni creati appositamente per voi"
Hans Christian Andersen
Dal libro:"The biofuel delusion" che potete scaricare gratuitamente dal sito:
http://xa.yimg.com/kq/groups/22199541/1149840268/name/1844076814.pdf
Riguarda il Biofuel, ma la sostanza e le conclusioni sono le stesse.
Saluti e alla prossima
pgq (giovedì, 22 novembre 2012 18:21)
"NON CHIEDERTI COSA IL TUO PAESE PUÒ' FARE PER TE, CHIEDITI COSA TU PUOI FARE PER IL TUO PAESE"
di J. F. KENNEDY
Anonimus (giovedì, 22 novembre 2012 16:42)
Per Anonimo San Foca
Se per te la centrale biogas porta beneficio o altro, non fare nulla e puoi tranquillamente tornartene a dormire.
Anonimo San Foca (mercoledì, 21 novembre 2012 21:36)
Ero presente alla riunione fatta al centro civico tante belle parole ma fatti ??? Era intervenuto il perito dell'azienda coinvolta rendendosi disponibile a varie prove e analisi senza nessun riscontro reale da parte vostra se non tante parole quindi vi domando dove volete andare ? Secondo me solo a dormire a proposito notte a tutti.
Roberto Miglioranza (mercoledì, 21 novembre 2012 15:02)
Volevo ringraziare tutti quanti partecipano a questo sito. La commissione Europea con una proposta di direttiva datata 17/10/2012, anche se non del tutto, inizia a recepire le preoccupazioni di larga parte della comunità scientifica ed inizia a porre un freno alle bioenergie. Rimango stupito dalla scarsa sensibilità delle istituzioni centrali e locali in merito all'argomento, d’altra parte si dovrebbero prendere delle decisioni per il bene e nel rispetto della comunità. Per rientrare nei parametri del protocollo di Kyoto in fin dei conti non serve produrre energia "verde" ma basterebbe spegnere in parte o ridurre illuminazione pubblica e tutto ciò che è inutile visto che come si entra in Italia sembra di essere a Hollywood.
PGQ (martedì, 20 novembre 2012 20:44)
Molte volte mi sono trovato a vedere i problemi della gente lontani da me come se nel nostro piccolo paese non potessero mai presentarsi,
ora ho capito che chiunque e dovunque può trovarsi in queste situazioni e qui non si può fare altro che lottare.
Purtroppo ci sono persone che non capiscono che non è una questione di luogo anche perché presto le richieste (già in corso) faranno si che ne vengano costruite un po dappertutto quindi chiunque potrà trovarsene una sotto casa.
Coloro che conferiranno nell'impianto non sono solamente sanfochesi e ricordatevi bene che per la coltivazione di mais non alimentare NON CI SONO LIMITI AI PESTICIDI !!! Ricordatevi che il prezzo dei derivati salirà e quindi le conseguenze le avremmo tutti.
Andrea Salvador (martedì, 20 novembre 2012 19:28)
Caro Pordenonese afflitto, quando c'è gente in paese che ti dice "Chissenefrega!" ed un ex Sanfochese oggi abitante a Sedrano ti dice: "Tanto noi a Sedrano siamo immuni dalla centrale a biogas" io credo che non si possa fare nulla. Ciò a causa di una amministrazione comunale (PDL, sempre loro) che usa San Foca come fogna dicendoci, poi, "Vi abbiamo i......o, adesso morite!".
Pordenonese afflitto (lunedì, 19 novembre 2012 18:41)
Sono incredulo, interpellando abitanti di San Foca e paesi limitrofi sulla ben poco nota questione del Biogas; mi lascia stupito la loro ignoranza sull'argomento e la loro mancanza di voglia di far qualcosa di attivo per impedire di realizzazione del "fantomatico progetto". DATEVI UNA MOSSA SANFOCHESI E CITTADINI TUTTI DEL COMUNE DI SAN QUIRINO! altrimenti i cosiddetti "furbi" vi mangeranno la pasta in testa e gli amministratori se la rideranno e... di centrali a Biogas, preparatevi ad averne ancora!!! Perchè della salute dei cittadini i vs. politici se ne strafregano!!! AHIME' A NOI! CHE DOVREMO BERE L'ACQUA CHE CI ARRIVA DAI VOSTRI CAMPI E INQUINERA' I NS. POZZI ARTESIANI; AHIME' A VOI CHE AVRETE I TERRENI RESI STERILI DA UNA MASSA DI CONCIMI NON PIU' OGANICI (Vedi buon letame di una volta). Nota: L'uomo fà di tutto per uccidersi da solo. SVEGLIAMOCI!!!
Andrea Salvador (lunedì, 19 novembre 2012 11:17)
Ho paura, caro PGQ, che presto sarà la stessa cosa anche qui in Italia!
Ed i politici vogliono questo... Ah, già, loro vanno alle terme, alle SPA etc... e si fanno la doccia (od il bagno) nello champagne!!!
PGQ (domenica, 18 novembre 2012 15:55)
Un'altro aspetto interessante proviene da un giornale tedesco (dove i signori del biogas ci dicono che è ben voluto).
Riporto una sintesi :
Questo è quello che riporta la stampa tedesca (IL MAGNIFICO MONDO DEL BIOGAS) La produzione di bioenergia intensiva sui campi aggrava un ampio problema: l'89 per cento dei fiumi e corsi d'acqua, il 57 per cento dei laghi e il 38 per cento della falda in Germania, secondo i criteri della Comunità europea è attualmente in un "un cattivo stato chimico".Ci sono dei contaminanti nelle acque sotterranee "quasi eslusivamente è responsabile" l'inquinamento da nitrati di origine agricola, nel 2010, ha dichiarato l'Agenzia Federale per l'Ambiente . 15 per cento delle acque sotterranee locali erano al di sopra del limite del decreto potabile di 50 mg di nitrati per litro. Il 36 per cento ha riferito "in modo significativo a livelli molto più elevati di nitrati in" solo in quasi la metà dei corpi idrici inclusi nel campione, i valori nel contesto dei livelli di base sono stati (meno di dieci milligrammi per litro). Alcuni acque sotterranee possono essere utilizzato direttamente come fertilizzante
Andrea Salvador (domenica, 18 novembre 2012 14:28)
Abbiamo votato no al referendum sul nucleare e ci ritroviamo le centrali a biomassa che sono, alla fine, la stessa cosa (cambia il combustibile... Ma gli effetti saranno gli stessi). L'avrò a 300 metri da casa mia. E tutto per un'amministrazione comunale che usa San Foca come fogna!
Hai ragione PGQ !!! (sabato, 17 novembre 2012 19:20)
FERMIAMOLI PRIMA DELLA MESSA IN RETE!
In questa estate da dimenticare, con i campi di mais bruciati dalla siccità prima della fioritura, assistiamo alla aberrazione di irrigazioni senza sosta dei campi destinati a produrre mais da far marcire nei biodigestori per produrre un po' di elettricità (a costi emergetici negativi). Un business antiecologico e dai gravi costi sociali (iniquamente distribuiti) giustificato solo dall'immorale tariffa onnicomprensiva di 28 cent/kwh. Una tariffa che il governo dei tecnici (ma sostenuto dai politici) ha prorogato all'aprile 2013 per favorire il completamento di centinaia di centrali consentendo loro di lucrare i "vecchi" incentivi. Con questi incentivi drogati gli speculatori (nostrani e germanici, tutti più o meno cammuffati da società agricole) possono pagare la terra e l'acqua il doppio, il triplo dei veri agricoltori. Il tutto senza che le organizzazioni agricole - i cui dirigenti sono spesso nel business - abbiano fatto nulla di concreto (tranne proteste e prese di posizione locali senza seguito).
Residente di San Foca (sabato, 17 novembre 2012 02:13)
Messaggio a tutti i residenti di San Quirino e di Sedrano.
Quanto sta accadendo a San Foca puo' essere riproposto a breve (E probabilmente piu' presto di quanto si possa immaginare)anche in altre aree comunali e quindi e' anche nel vostro interesse far si che ci sia una comunicazione chiara da parte del comune su quelli che possono essere oggettivamente gli svantaggi o gli eventuali vantaggi. Inquinamento dell'aria? incremento del traffico con decine di camion ogni giorno? Riduzione del valore degli immobili? Rischi di esplosioni?Questi sono svantaggi sicuri; per i vantaggi aspettiamo con fiducia che ci vangano illustrati dal comune o dai costruttori. In mancanza di comunicazione e di un confronto chiaro l'unica ovvia risposta e' che per i paesani ci siano solamente svantaggi e siano talmente tanti che e' molto meglio che ne sappiano il meno possibile.
Per fortuna che c'e' Internet che riesce a informarci molto meglio di qualsiasi assessore o costruttore.
Grazie a chi a messo a disposizione questo sito.
PGQ (giovedì, 15 novembre 2012 11:35)
Per Residente ... Stanno lavorando in questo modo perché l'impianto per poter entrare in funzione come previsto deve essere terminato entro la fine dell'anno. Non può essere trasformato in un'inceneritore di rifiuti in quanto il trattamento è completamente diverso, questo però non significa che alcune tipologie di rifiuti non possano essere conferite nel digestore.
Un interessante sito riporta un'altro parametro da valutare, i possibili incidenti. http://www.ruralpini.it/Commenti04.10.12-Biogas-tedesco.htm
Anonimus (mercoledì, 14 novembre 2012 09:02)
La centrale a Bio Gas ha un potenziale di inquinamento elevato per noi Sanfochesi che l’avremo sotto casa! Le nostre case, subiranno un crollo del loro valore, perché vicino ad una centrale inquinante non vuole andarci a vivere nessuno! Tu e la tua famiglia subirete l’inquinamento delle polvere sottili provocate dagli ossidi di azoto che libereranno nell’aria, l’inquinamento acustico, l’inquinamento olfattivo. Gli amministratori comunali hanno tenuto nascosto la nascita della centrale a Bio Gas, con un atteggiamento omertoso di mesi e mesi, adesso la stanno già costruendo a poche centinaia di metri da casa tua! VERGOGNA!
Residente che osserva... (mercoledì, 14 novembre 2012 06:24)
Per la costruzione di questa centrale stanno lavorando con qualsiasi tempo, la sera fino a tardi e anche il sabato e la domenica. Perchè dei ritmi così sostenuti? Se lo sapete potete dirci perchè? Vorrei sapere anche se "questa gente" in assenza di biomassa potrebbe trasformare l'impianto in un inceneritore dove bruciare rifiuti urbani? Ricevendo così il 'combustibile' gratis e nella peggiore delle ipotesi, usufuire di incentivi per lo smaltimento dal parte del comune... che certo non sta facendo gli interessi della propria gente!
martini flavio (martedì, 13 novembre 2012 23:56)
Sono con voi e pronto a firmare
Massimiliano Tramontina (domenica, 11 novembre 2012 21:27)
Campagna Pulita è con voi, al Dandolo stanno costruendo la DAMA impianto da 1 Mw, uno in cossana da 0,18 Mw poi c'è la Bioman che non scherza e ora ne stanno costruendo uno tra Tesis e Basaldella, siamo circondati.
Zio P (mercoledì, 07 novembre 2012 14:15)
IN TUTTA ITALIA, PAGATI DA NOI NELLA BOLLETTA DELL'ENEL O ALTRI GESTORI, STANNO SORGENDO QUESTI FINTI IMPIANTI ECOLOGICI, CON IL SOSTEGNO DELLA POLITICA E DELLE ISTITUZIONI, CIECHE DELLE ESPERIENZE TEDESCHE E DEI FATTI AVVENUTI IN QUESTA PRIMAVERA CON I CETRIOLI E NON SOLO.
Aiutateci a fermare l'impianto che sta nascendo a San Foca, fimate la petizione e sostenete il Comitato sorto spontaneamente per cercare di evitare la messa in funzione di questo mostro ecologico che dispensa batteri e concimi minerali allo stato liquido che, se non assimilati immediatamente dalle colture, percolano nelle falde acquifere che alimentano le sorgive sottostanti.
Non vogliamo fare politica, ma salvaguardare la ns. salute e quella dei ns. figli , nipoti e amici.
PERDETE UN PO' DEL VS TEMPO MA LEGGETE TUTTO, e anche di più, NE VA DELLA NS. e VS. SALUTE, diffidate delle persone che dicono che non sono dannosi , non sono informati....
sandro caligo (martedì, 06 novembre 2012 14:47)
sono con voi anche x fare le barricate
mandi mandi